lunedì 15 giugno 2015

La cura dei capelli in vacanza

Tutti quei periodi nei quali siamo in vacanza non sono sempre i più felici per i capelli. Salsedine, vento, cloro e raggi solari indeboliscono le cuticole e rendono i capelli secchi, fragili e dal colorito spento.
Nello stesso modo in cui prepariamo il nostro fisico, dobbiamo preparare i nostri capelli, affinché giungano al sole in perfette condizioni. 


A questo fine, non sono sufficienti le abituali cure prestate nel corso dell'anno. Almeno un mese prima della partenza, e ancor prima se i capelli sono fragili e sfibrati, bisogna evitare tutto ciò che impoverisce il capello, diminuendo la sua resistenza alle aggressioni esterne. Meglio, quindi, evitare durante questo periodo preparatorio alle vacanze permanenti e decolorazioni.

Il sole contribuisce a fare delle vacanze un successo ma, quando è molto forte, le sue radiazioni luminose hanno sui capelli un'azione irritante analoga a quella che esercitano sulla pelle. 
Pertanto al mare, in montagna e ovunque il sole sia presente, i capelli vengono indeboliti dall'azione dei raggi solari che, rendendoli più fragili, ne aumentano la caduta. 

Se i capelli sono secchi, questo fenomeno si presenta più grave, poiché sotto l'effetto dei raggi ultravioletti, si riduce la secrezione di sebo. Quest'ultimo non è più in grado di fornire al capello il suo prezioso film protettivo.

Anche per ciò che riguarda il colore, l'esposizione continuata al sole, si rivela nociva in quanto si instaura un fenomeno di ossidazione, simile a quella praticata dai parrucchieri per la decolorazione. 


Infine, il sole, accentuando la normale desquamazione dell'epidermide, aumenta la produzione di forfora sia in coloro che ne soffrono abitualmente, sia in quelli che generalmente non hanno questo problema. 

Per quelli che hanno i capelli grassi, l'azione dei raggi solari comporterà una riduzione dell'eccesso di seborrea. Questo è però un effetto passeggero dovuto ad una momentanea fragilità del capello che, riprendendo la vita normale, sortirà effetti ancor più negativi. 

La sabbia delle spiagge irrita il cuoio capelluto e finisce col provocare, nel tempo, fastidi che suscitano il prurito con tutte le sue fastidiose conseguenze. 

L'acqua del mare deposita sulla cute notevoli quantità di sale, che vanno costantemente rimosse, poiché il sale contribuisce a indebolire ulteriormente i capelli. 

Anche il vento e' un pericolo per la capigliatura, non solo al mare o in montagna, ma in ogni occasione, a causa dell'accumulo di polveri che deposita sul cuoio capelluto e per la secchezza che provoca alla chioma. 
La resistenza del capello diminuisce, la radice inaridisce, le scaglie che lo ricoprono si scollano e il capello perde forza e lucentezza. 

La vacanza ha anche effetti positivi; lo iodio marino, per esempio, stimola la circolazione del sangue. L'alimentazione, spesso più ricca e variata durante le vacanze, fornisce vitamine e oligoelementi in modo più completo. Il sole stesso può migliorare la circolazione del sangue con effetti positivi per il benessere del cuoio capelluto, operando un'azione stimolante a livello delle radici, a condizione di prendere il sole a piccole dosi e con le dovute precauzioni. 

Per proteggere i capelli durante le vacanze può essere utilizzato un procedimento attivo, facile ed efficace. Si tratta di un bagno d'olio al germe di grano che equilibra la produzione di sebo. E' importante cominciare le cure un mese prima della partenza e ancor prima, se i capelli sono fragili e secchi.

L'applicazione dell'olio di germe di grano attiva il rinnovamento cellulare, contribuisce a migliorare la nutrizione e l'ossigenazione del capello, equilibrando il pH (grado di acidità) del cuoio capelluto. 

Segreto di bellezza delle donne tahitiane, anche l'olio di Manoi, preparato facendo macerare i fiori di tiarè nell'olio di cocco, ha molteplici proprietà benefiche, oltre che un profumo inebriante.
Oltre ad essere applicato sul corpo per rendere la pelle più elastica e setosa, grazie all'alta concentrazione di vitamina E, si usa anche come trattamento per i capelli. Particolarmente efficace si rivela l'impacco pre-shampoo, vi basterà tenerlo in posa circa 30 minuti, con cadenza bisettimanale, per dare nuova vita alla chioma stressata dalle lunghe giornate in spiaggia. 

Per ottenere maggior risultato, e' necessario eseguire con regolarità durante tutto il periodo delle vacanze. 


Capelli secchi 



Sono quelli che maggiormente subiscono gli effetti negativi delle vacanze. Si spezzano facilmente e tendono ad apparire aridi, crespi e sciupati. Questo tipo di capelli soffre gli effetti delle decolorazioni chimiche, pertanto è sempre preferibile ricorrere all'henné o alla camomilla, per accentuare o rendere più bello il colore naturale. 

I capelli secchi dovranno godere dell'aria aperta, senza sopportare un'eccessiva esposizione al sole e al vento. Sarà necessario risciacquarli spesso per ridurre il più possibile gli effetti dell'acqua del mare e del sale. Preferite l'asciugatura naturale al phon. 

Capelli grassi 



Evitate il più possibile lavaggi troppo frequenti che rischiano di distruggere la guaina epiteliale del capello e di provocare l'aumento della seborrea. 

Per preparare i capelli al mare può essere utile applicare giornalmente un decotto di timo o di menta da frizionare sul cuoio capelluto prima e dopo il bagno in mare.
In quest'ultimo caso assicurativi di asciugare bene i capelli, poiché per godere appieno gli effetti della lozione è necessario che il cuoio capelluto sia asciutto e libero da ogni traccia di sale. 

Guida alla sopravvivenza in spiaggia 



- prima dell'esposizione al sole applicate un prodotto specifico, con un fattore protettivo, su tutta la testa

- legate i capelli, meglio se in una treccia morbida, che li proteggerà dal vento e dalla salsedine, regalandovi in più delle deliziose onde

- indossate un cappello, eviterete anche di prendervi un colpo di sole, sfoggiando al contempo un look da diva

- subito dopo il bagno al mare o in piscina, sciacquate i capelli con acqua dolce, applicando un prodotto  nutriente

- durante tutto il periodo delle vacanze, usate uno shampoo specifico e sostituite con maggiore frequenza il balsamo con una maschera ricostituente

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